Ogni anno dal 1952, fra il 12 ed il 14 di agosto in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria SS delle Vittorie protettrice della città, Piazza Armerina rievoca l’ingresso del Conte Ruggiero d’Altavilla in Sicilia e la guerra santa combattuta dai Normanni per liberare l’isola dall’occupazione saracena.
Per il Palio dei Normanni la città si trasforma, tornando per tre giorni ai suoni e alle atmosfere medioevali di oltre mille anni fa.
Il primo giorno dei festeggiamenti è dedicato alla Madonna protettrice della città, ed infatti ad aprire la rievocazione storica, è un corteo in costume che, sfilando per le strade della città, scorta sino alla Cattedrale una lampada votiva che verrà posta ai piedi dell’immagine della Madonna delle Vittorie, Patrona di Piazza Armerina. Durante la funzione religiosa vengono benedetti i cavalieri che, il giorno 14, parteciperanno alla Giostra o Quintana del Saracino rappresentando le antiche contrade: Canali, Casalotto, Monte e Castellina.
Il giorno 13 è dedicato invece al Conte Ruggiero ed alle sue truppe: dai quattro quartieri della città partono dei cortei in costume che si dirigono nel piazzale della Cattedrale e qui, fra squilli di trombe e rulli di tamburo, assistono all’incontro fra il Conte ed il Gran Magistrato che, come segno di riconoscenza, consegna nelle sue mani le chiavi della città.
Il Palio vero e proprio ha luogo il giorno 14.
Presso campo Sant’Ippolito, le quattro contrade storiche di Piazza Armerina, rappresentate da Cavalieri in costume, si sfidano in gare cavalleresche per conquistare la possibilità di esporre nella parrocchia del proprio quartiere l’immagine della Madonna delle Vittorie.
Nelle assolate giornate d’Agosto, l’intera popolazione di Piazza Armerina prende parte ai festeggiamenti ed è felice di rivivere un momento importante per la città e per la Sicilia.Una festa di fede e devozione che ha radici profonde nella storia e nella tradizione ed è riconosciuta come una delle rievocazioni storiche più longeve del sud Italia.
