Castello di Montalbano Elicona
Il castello di Montalbano nasce sui monti Nebrodi. Probabilmente deve il suo nome proprio alla sua posizione sui monti: Mons Albus (monti innevati), mentre Elicona deriva dal greco; l’altura ha, infatti, lo stesso nome che ha il monte delle Muse in Grecia (Helicon).
Venne fatto costruire (nella forma attuale) nel 1300, circa, a 900 metri di altezza, con scopi puramente difensivo- militari vista la sua posizione di dominio sulla vallata. Il castello rientra all’interno del progetto di Federico II di dare alla Sicilia dei “punti forti” per difendere il territorio.
Nello specifico il castello di Montalbano dominava sull’intera vallata ma soprattutto sulla via che portava fino alla costa tirrenica dell’isola.
Numerosi sono stati gli interventi e le modifiche che il castello ha subito successivamente: normanni, aragonesi, spagnoli che lo hanno, di volta in volta, trasformato e lo hanno reso un palazzo trecentesco, oggi utilizzato per mostre, convegni ed eventi culturali. Il castello di Montalbano è, ad oggi, una delle opere più unitarie e armoniose del medioevo siciliano. All’interno del castello è possibile ammirare la “cappella reale” di epoca bizantina.