Caponata di Melanzane

Caponata di Melanzane

Molti piatti siciliani hanno un’origine povera, e prevedono esclusivamente l’utilizzo di ortaggi come nel caso della Caponata di melanzane.  La caponata è un piatto a base di ortaggi fritti, che vengono poi stufati con sugo di pomodoro, sedano, cipolla, olive e capperi. La caratteristica principale della caponata è l’agrodolce, ottenuto grazie all’aggiunta  di zucchero e aceto.
Questa pietanza, attualmente presentata come contorno o antipasto, originariamente era un piatto unico a base di pesce (il pesce capone per l’appunto) spesso presente sulle tavole dei ricchi. Si narra che il popolo sostituì il pesce con le più economiche melanzane, friggendole per fornire la giusta energia ai pescatori e ai contadini.

Caponata di Melanzane

Esistono moltissime varianti della caponata:  nella ricetta della Caponata di melanzane, sicuramente la più famosa fra le tante, queste ultime sono l’elemento principale, e la variante più diffusa prevede l’aggiunta di peperoni per arricchirne il sapore.
La caponata rappresenta quasi un inno alle melanzane, introdotte in Sicilia dai saraceni, che le chiamavano “badindgian” , e divenute uno degli elementi più rappresentativi della cucina  tipica siciliana.

Ingredienti per cucinare la Caponata di Melanzane

  • 8 melanzane siciliane lunghe
  • 600gr di pomodoro per salsa (pelato e fatto a filetti)
  • 250 gr di olive bianche di Castelvetrano in salamoia
  • 1 bel cuore di sedano
  • 150 gr di capperi salati
  • due cipolle
  • un mazzetto di basilico
  • 2 cucchiai rasi di gr di zucchero
  • 1/2 bicchiere d’aceto
  • sale quanto basta
  • olio d’oliva extravergine.
  • 200gr. di mandorla tostata.
  • sale q.b.

Preparazione della Caponata di Melanzane

Lavate e poi tagliate a cubetti le melanzane senza eliminarne la buccia, lasciatele poi per un’ora in un recipiente con acqua salata per eliminare il retrogusto amaro.
Scolate le melanzane, asciugatele bene, e friggetele in abbondante olio extravergine d’oliva, quindi fate perdere parte dell’olio in eccesso poggiandole su fogli di carta assorbente.
Sbollentate il sedano  in acqua bollente salata, e una volta cotto tagliatelo a pezzetti.
In una pentola capiente fate soffriggere la cipolla tagliata a fette, e quando sarà imbiondita aggiungete il sedano bollito e la salsa di pomodoro. Fate cuocere per circa 10 minuti. Aggiungete poi  le olive snocciolate e tagliate a pezzi, i capperi dissalati, regolate di sale e di pepe e lasciate cuocere a fiamma bassa. Quando la salsa si sarà ristretta aggiungevi 2 cucchiai rasi di zucchero e l’aceto e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Infine unite alla salsa le melanzane fritte, mescolate bene, lasciate insaporire un paio di minuti, spegnete il fuoco e fate raffreddare bene prima di servire. Se gradite potete aggiungere delle scaglie di mandorle tostate.

Sicuramente la Caponata di melanzane non è un piatto da tutti i giorni, dato l’elevato apporto calorico, ma se non siete dei maghi dei fornelli e volete preparare qualcosa che impressioni positivamente i vostri ospiti questo è il piatto che fa per voi, servitela con fette di pane leggermente tostato ed il successo è assicurato.
Potete anche conservare la caponata in vasetti di vetro (sterilizzati  bagnomaria per almeno 30 minuti) e tenerla in dispensa: porterete così in tavola, anche in inverno, il sole ed il calore, oltre che la buona tradizione culinaria della Sicilia.

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