Palermo, la scuola Thomas More compie 10 anni

Palermo, la scuola Thomas More compie 10 anni

Un’eccellenza imprenditoriale in città che in 6 anni ha quadruplicato le iscrizioni.

Quasi 600 iscritti, oltre novemila metri quadrati di strutture didattiche distribuite in due sedi scolastiche in città di cui un polo dedicato all’infanzia 0-10 anni in via delle Croci e un secondo alla fascia di età 11-18 anni, in via Pacinotti. Si tratta della scuola paritaria bilingue Thomas More che quest’anno festeggia i dieci anni di storia.

Scuola Thomas More compie dieci anni di storia
600 iscritti, 2 scuole in città in oltre 9mila metri quadri di spazi

L’omonima cooperativa sociale venne, infatti, costituita nel luglio 2013 da un gruppo di famiglie che volevano offrire ai propri figli un’educazione di qualità, fondata sul rispetto e sul riconoscimento delle individualità di ciascuno che coniugasse didattica, formazione umana e sviluppo della cultura internazionale. Nel 2017 il cambio di compagine sociale in cui subentra l’attuale management, presieduto da Stefania Guccione, affiancata da Filippo Salmè (vice presidente e consigliere) e da Delia Ardizzone (consigliere). 

“Quando abbiamo preso in mano la gestione della scuola Thomas More sei anni fa – racconta Stefania Guccione, presidente della cooperativa Thomas More – non avremmo mai pensato di raggiungere questi risultati in così poco tempo. Allora la sede di via delle Croci ospitava scuola primaria, medie e liceo: 150 studenti in totale, divisi nei tre cicli, una sezione per ciclo, in un’atmosfera retrò, con un taglio e una didattica tradizionale. L’innovazione era, allora, nell’idea del bilinguismo, oggi attualizzato secondo un modello che, a quanto pare, è risultato efficace. Oggi gli iscritti, quasi 600 (580 per l’esattezza), sono quasi quadruplicati. Netta è la predominanza di studenti della scuola primaria (circa 350 su quasi 5 sezioni complete) ma medie e liceo stanno lentamente crescendo grazie alle famiglie che, dopo averci scelto per la primaria, confermano la propria scelta per i cicli successivi”. 

La nuova direzione, nel dare continuità a precedenti esperienze educative di successo in Sicilia, segna un cambio di passo che porta al potenziamento della scuola paritaria e all’attivazione di servizi integrativi destinati a bambini e famiglie dei quali esisteva un forte bisogno sul territorio.

“La scelta di investire in una nuova struttura scolastica per medie e liceo – continua Stefania Guccione – è stata sicuramente determinante per garantire la crescita della scuola. La sede di via delle Croci è rimasta polo infanzia 0-10 (la Thomas More e la cooperativa Pueri che gestisce Spazio06, sono consorziate e condividono la stessa filosofia educativa) mentre per i più grandi, 11-18 anni, sono stati creati spazi e ambienti in via Pacinotti (all’interno dell’ex struttura del Don Orione) che consentono loro di costruire una propria identità, confrontarsi, usare la scuola come polo educativo aperto 12 ore al giorno per fare sport, giocare, incontrarsi, studiare e confrontarsi”. 

Quale il segreto di questo successo? “Il lavoro di questi anni – continua la presidente- è stato far comprendere, a genitori e insegnanti, che il benessere è il principio fondante per qualunque apprendimento. Benessere e relazione sono alla base di ogni azione educativa e didattica. Questi aspetti si sono costruiti, giorno per giorno, con tanta formazione e grazie alla collaborazione di professionisti esperti che hanno accompagnato, negli anni, la crescita della scuola. E oggi i nostri insegnanti e tutto il personale ATA condividono il progetto, lo hanno fatto proprio e si riconoscono nel desiderio di offrire ad ogni studente, piccolo o grande che sia, un ambiente educativo accogliente e stimolante”.

Oggi la scuola, suddivisa in diversi dipartimenti per una migliore organizzazione della didattica, conta al suo interno un dipartimento progetti europei che lavora nella stesura di progetti Erasmus + che permettono ogni anno a studenti e insegnanti,  di partecipare a scambi scolastici all’estero, un gruppo di lavoro per l’inclusione didattica, un referente per il bullismo e il servizio di psicologia scolastica. 

E i risultati non sono mancati: nell’aprile scorso la scuola è stata premiata come terzo migliore istituto d’Italia tra le scuole medie per la preparazione degli studenti alle certificazioni di lingua inglese, vincendo il Best Preparation Centre Lower Secondary School, istituito da Cambridge English per celebrare le eccellenze italiane nell’ambito delle certificazioni linguistiche e i migliori Centri di preparazione sul territorio nazionale.

error: Contenuto protetto!