Un progetto di libera scrittura nato dal dialogo tra una scrittrice, famiglie e insegnanti, a cura di Alessandra Giaccone. La presentazione a Palermo sabato 23 dicembre alla libreria Capoverso.
“Con i nostri occhi”, ventuno racconti scritti da ragazze e ragazzi palermitani, dai 9 ai 13 anni (Multiverso Edizioni)
Amicizia, avventura, coraggio e ironia, morte e fiducia. Temi che interessano tutti, ma questa volta a raccontarli sono quattordici ragazzi e ragazze di Palermo, di età compresa tra i 9 e i 13 anni, con il loro sguardo puro e privo di sovrastrutture.
Rachele Bongiorno, Emma Borruso, Diana Butera, Andrea Cianciabella, Roberta Di Lorenzo, Gabriele Ingrassia, Alice Lisci, Giovanni Lo Coco, Maf, Nick, Aurora Rizzuto, Karol Miriam Rizzuto, Elisa Spagnolo e Adele Zito sono i nomi e gli pseudonimi dei giovani autori, tutti palermitani, che frequentano diverse classi dalla quarta primaria alla terza media.
Il risultato è il libro Con i nostri occhi, storie per tutti scritte da ragazzi, edito da Multiverso Edizioni, a cura di Alessandra Giaccone, che sarà presentato sabato 23 dicembre alle ore 17 alla libreria per bambini e ragazzi Capoverso di Palermo, in via Giovanni Pascoli 13. Insieme alla curatrice e ai ragazzi e alle ragazze autori dei racconti, interverrà anche Claudia Pilato, mamma di Carla e Diana, avvocata attivista della protezione, del sostegno e della promozione dell’allattamento, Presidente di Ibfan (International Baby Food Action Network) Italia e mamma alla pari dell’Arte di Crescere odv.
Un progetto di libera scrittura che nasce da un’idea della curatrice, Alessandra Giaccone, insegnante e scrittrice palermitana, condiviso per passaparola prima e sui social poi con le famiglie, gli insegnanti, una libraia e l’editore, per dare voce a chi forse, per la sua giovane età, non è ascoltato abbastanza.
«I “piccoli” hanno bisogno di cure – spiega Alessandra Giaccone – e i “grandi” non sono da meno e, soprattutto, tutti abbiamo bisogno di risposte sul senso dell’esistenza. Risposte che, quelli più vicini all’origine della vita potrebbero aver conservato meglio». Il progetto muove anche dalla convinzione che le storie possano aprire al viaggio verso altri mondi e spronare al rinnovamento e al cambiamento di ciò che non ci piace per vivere un’esistenza più autentica. Paura, fiducia, amicizia, coraggio, ironia, desiderio, avventura, poliziesco e storico, sono i temi raccontati dai giovani autori di Con i nostri occhi che hanno scritto con il fine principale di conservare e custodire per il futuro in questo libro».