Gole dell’Alcantara: guida completa per visitare il canyon lavico più affascinante della Sicilia
Nel cuore della Sicilia orientale, tra Motta Camastra e Castiglione di Sicilia, scorrono le maestose Gole dell’Alcantara, un canyon naturale scavato dal fiume omonimo nel corso di migliaia di anni. Questo spettacolo geologico, modellato da antiche colate laviche dell’Etna, è uno dei luoghi più sorprendenti dell’isola: pareti nere a canna d’organo alte fino a 50 metri e acque limpide che scorrono tra strette fenditure di roccia, creando un paesaggio quasi lunare.
Dove si trovano e come arrivare
Le Gole dell’Alcantara si trovano all’interno del Parco Fluviale dell’Alcantara, area naturale protetta che tutela l’intera valle.
Da Taormina si raggiungono in circa 40–45 minuti di auto percorrendo la SS185 verso Motta Camastra.
Da Catania o Messina, il percorso più rapido è l’autostrada A18 con uscita Giardini Naxos, quindi direzione Alcantara. In estate sono disponibili anche tour organizzati e transfer giornalieri.
Origine e formazione delle Gole
Le gole sono il risultato dell’incontro tra fuoco e acqua. Quando, migliaia di anni fa, la lava dell’Etna scese lungo la valle, si raffreddò bruscamente a contatto con il fiume, solidificandosi in colonne di basalto. L’erosione successiva dell’acqua ha scolpito il canyon che oggi incanta visitatori da tutto il mondo. Ogni parete racconta una storia geologica, ogni riflesso d’acqua rivela la forza della natura siciliana.
Cosa fare alle Gole dell’Alcantara
Visitarle non significa solo ammirarle, ma viverle.
Tra le attività più amate ci sono:
- Body Rafting e River Trekking: adrenalina pura tra scivoli naturali e rapide (da €45, circa 90 minuti).
- Escursione Etna e Gole dell’Alcantara: tour giornaliero completo con trekking sui crateri, visita alle grotte laviche e bagno finale nel fiume (da €80).
- Tour in Quad o a cavallo nella Valle dell’Alcantara: ideale per esplorare i paesaggi lavici e i borghi circostanti.
- Percorsi panoramici e fotografia: perfetti per chi cerca silenzio, natura e panorami mozzafiato.
Quando visitarle
Il periodo migliore va da maggio a settembre, quando le temperature permettono di entrare in acqua e partecipare alle escursioni.
In primavera e autunno, i colori della valle sono splendidi e l’atmosfera più tranquilla.
In inverno, invece, alcune aree fluviali possono essere chiuse per motivi di sicurezza, ma i sentieri restano accessibili per chi ama la natura selvaggia.
Cosa portare e come vestirsi
L’acqua dell’Alcantara è molto fredda (10–12°C), anche in piena estate.
Porta con te scarpe da fiume o da trekking con suola antiscivolo, costume tecnico, maglietta quick-dry, cappellino e crema solare. Per chi vuole vivere l’esperienza completa, il Parco offre noleggio di attrezzature e guide certificate.
Cosa vedere nei dintorni
Le Gole sono solo l’inizio di un itinerario straordinario.
A pochi chilometri si trovano:
- Castiglione di Sicilia, borgo medievale arroccato tra vigneti dell’Etna;
- Randazzo, con le sue chiese in pietra lavica e il fascino d’altri tempi;
- Taormina e Giardini Naxos, perfette per mare, cultura e relax;
- Etna Nord, dove passeggiare tra boschi, crateri spenti e colate antiche.
Perché visitarle
Le Gole dell’Alcantara rappresentano uno dei luoghi più autentici e scenografici della Sicilia: un incontro tra energia vulcanica e freschezza fluviale, tra forza primordiale e quiete naturale. Che tu scelga un’escursione avventurosa o una passeggiata rilassata, qui troverai sempre un paesaggio capace di emozionare e rigenerare.
