Dopo la momentanea cancellazione della Corsa Rosa a causa dell’emergenza sanitaria che ha investito l’Italia, il Giro d’Italia riaccenderà i motori in ottobre e lo farà partendo proprio dalla Sicilia. Dopo anni in cui la nostra Regione è stata ignorata dagli organizzatori del Giro, questa volta saranno ben quattro le tappe che andranno in scena sul territorio isolano e tutti gli appassionati di ciclismo non vedono l’ora di ammirare dal vivo i propri beniamini.
La Sicilia torna a essere protagonista
Quando venne svelato il percorso del Giro d’Italia 2019, le polemiche non erano fatte attendere. In quell’occasione, gli organizzatori disegnarono la Corsa Rosa pensando solo ed esclusivamente al Nord Italia, escludendo totalmente il Centro e il Sud. Tant’è che il punto più a sud che venne toccato fu la capitale Roma. Quest’anno, invece, per la gioia di tutti gli appassionati di ciclismo che vivono nel meridione, le tappe sono state equamente divise tra Nord e Sud. In particolare, la Sicilia ospiterà ben quattro tappe, tutte molto diverse tra loro e tutte che promettono grande spettacolo. La prima tappa, prevista per sabato 3 ottobre, sarà la cronometro di 15 km che i ciclisti disputeranno da Monreale e Palermo. La seconda si correrà invece da Alcamo ad Agrigento, in una tappa in cui, dando uno sguardo all’altimetria, i corridori dovranno darsi battaglia su un percorso di 150 km caratterizzato da continui saliscendi e con arrivo previsto nel centro storico di Agrigento su un tratto in leggera salita. Un arrivo che quindi ben si presta agli specialisti delle corse di un giorno o a una fuga da lontano, anche se la sensazione è che difficilmente il gruppo si farà sfuggire una simile occasione. La terza tappa, che andrà in scena lunedì 5 ottobre, è con ogni probabilità la più interessante in quanto saranno protagonisti gli uomini di alta classifica. Dopo 150 km caratterizzati da diverse salite, la Corsa Rosa arriverà infatti ai 1792 metri di altitudine di Piano Provenzana, sull’Etna, e chissà che il primo arrivo in salita del Giro non possa già essere decisivo in ottica classifica finale. Proprio tra i favoriti per la vittoria della classifica finale, all’11 di agosto, secondo le scommesse online di Betway, a quota 9,00, troviamo il siciliano Vincenzo Nibali, che nonostante i suoi 35 anni è ancora uno dei ciclisti più forti e talentuosi di tutto il panorama ciclistico internazionale. Nella quarta tappa, l’ultima in Sicilia, in scena da Catania a Villafranca Tirrena, si prevede invece un arrivo in volata anche se non è esclusa una fuga da lontano.
Il messinese Nibali è tra i favoriti per la vittoria finale
Nei mesi scorsi, aveva destato non poche polemiche la decisione dell’UCI di riorganizzare il calendario del ciclismo in funzione esclusiva del Tour de France. È sembrato quasi che, una volta stabilita la data della Grande Boucle, tutte le restanti manifestazioni dovessero regolarsi di conseguenza. Sia il Giro, sia la Vuelta, sia le Grandi Classiche avrebbero tuttavia meritato un trattamento diverso, soprattutto in considerazione del fatto che è anche grazie a queste corse se oggi il Tour è tra le manifestazioni sportive più seguite al mondo. In un simile contesto, i ciclisti sono stati costretti a fare delle scelte e per questo motivo sono diversi gli atleti di punta che non prenderanno parte alla Corsa Rosa. Chi vi prenderà sicuramente parte sarà invece Vincenzo Nibali, con il messinese che alla soglia dei 36 anni, fresco del passaggio alla squadra Trek-Segafredo, è convinto di poter essere ancora competitivo anche in ottica vittoria finale. Dopo aver vinto due volte il Giro, una volta il Tour e una volta la Vuelta, Nibali sogna di entrare ancora di più nella storia di questo magnifico sport e l’impressione di molti è che lo Squalo dello Stretto possa essere ancora competitivo anche in una corsa lunga e difficile come il Giro. Nibali, a ogni modo, dovrà vincere la resistenza di giovani anche di 15 anni più giovani di lui e dovrà essere bravo a compensare con l’esperienza e la forza mentale la minore “freschezza di gambe”.
Dopo anni di assenza, il Giro d’Italia finalmente torna in Sicilia e la sensazione è che le quattro tappe che andranno in scena nella nostra Regione saranno una più bella ed emozionante dell’altra.