Dal 19 al 22 settembre a Marina di Ragusa. Tra gli ospiti anche il regista Matteo Garrone recentemente candidato all’Oscar.
Costaiblea Film Festival
I registi Matteo Garrone, Roberto Andò e Catherine McGilvray, un focus su Federico Fellini e una mostra per celebrare Marcello Mastroianni a 100 anni dalla nascita. Sono questi gli ingredienti della prossima 28esima edizione del “Costaiblea Film Festival” che dal 19 al 22 settembre trasformerà Marina di Ragusa in un grande cinema all’aperto. Un ritorno alle origini, appunto lungo la costa iblea, per una delle più longeve manifestazioni cinematografiche del Sud Est della Sicilia. Nato nel 1991 a Scicli, il Costaiblea Film Festival ha attraversato diverse tappe evolutive, spostandosi tra Comiso, Ragusa, Donnafugata e Modica, fino a tornare alle sue radici, come suggerisce il suo stesso nome, sulla costa iblea. Quest’anno, grazie alla collaborazione del Comune di Ragusa e della Pro Loco Mazzarelli, il festival si svolgerà interamente nella splendida cornice di Marina di Ragusa, con eventi che animeranno il cuore pulsante della località balneare, in particolare Piazza Torre e Casa Villa Ottaviano, proprio in via Dandolo nel centro della frazione marinara. “Il Costaiblea Film Festival è nato per valorizzare il cinema degli Iblei e del Val di Noto – spiega il direttore artistico Vito Zagarrio – e oggi siamo felici di tornare ad abbracciare la costa che dà nome al festival. Marina di Ragusa rappresenta la bellezza e l’apertura della Sicilia verso il Mediterraneo, e crediamo che sia la location ideale per una manifestazione che celebra il cinema e le sue radici territoriali”.
Spazio naturalmente al grande cinema italiano e ai suoi più importanti autori. Nella tradizione del festival sono presenti ospiti di grandissimo prestigio. Ci sarà Matteo Garrone, vincitore del David di Donatello e candidato all’Oscar per Io capitano (film che riguarda anche le coste siciliane e il tema della migrazione). Garrone terrà anche un’attesa masterclass aperta al pubblico, dedicata in particolare ai giovani cinefili e agli studenti universitari (con attestato di partecipazione). Tra le proiezioni in scaletta c’è anche il film Il racconto dei racconti, quest’ultimo girato in parte al Castello di Donnafugata.
Tra gli ospiti anche Roberto Andò, prolifico regista siciliano di cinema e di teatro, autore di romanzi, che ha molto lavorato sulla Sicilia, su Pirandello ed ha anche girato proprio a Marina di Ragusa e dintorni. Autore di opere raffinate come Viva la libertà, Le confessioni e La stranezza, durante il festival, presenterà la sua autobiografia Il piacere di essere un altro e guiderà una retrospettiva sul suo cinema, con la proiezione di film come Viaggio segreto.
Il Costaiblea Film Festival riserverà inoltre un omaggio speciale a due giganti del cinema italiano: Federico Fellini e Marcello Mastroianni. La regista e documentarista Catherine McGilvray sarà protagonista di un evento dedicato a Fellini, in cui racconterà il suo rapporto con il maestro attraverso un documentario che esplora la relazione tra il regista e la psicanalisi. Tra gli interventi anche quello della regista e sceneggiatrice Marianna Sciveres (già autrice di Sara May, girato nella zona iblea), che presenterà un cortometraggio.
Per tutta la durata del festival, a pochi passi da piazza Torre, la Casa Villa Ottaviano di via Dandolo ospiterà una mostra dedicata al centenario della nascita di Marcello Mastroianni, curata dal critico cinematografico Graziano Marraffa, anche lui ospite del festival. La mostra, arricchita da un film di montaggio diretto da Angelo Piccione, aprirà il 19 settembre, inaugurando il festival stesso e ripercorrendo la carriera di uno degli attori più amati della storia del cinema, da La dolce vita a Otto e mezzo, amico e protagonista di molti film di Fellini. Fedele alla sua tradizione, il Costaiblea Film Festival continua a esplorare le contaminazioni tra cinema e altre forme d’arte. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta ancora alla musica, con un concerto dei Chroma Ensemble dedicato alle colonne sonore dei film e che chiuderà la manifestazione. La location di Marina di Ragusa, con il suo fascino marittimo, offre la cornice ideale per questo festival che ha da sempre cercato un equilibrio tra arte, cultura e territorio.
“Spero che Marina di Ragusa possa diventare la location definitiva del Costaiblea Film Festival – conclude Zagarrio – perché questo luogo incarna perfettamente lo spirito del nostro evento, che è nato per celebrare il cinema in un contesto unico come quello della costa ragusana”. Con un programma ricco e vario, il Costaiblea Film Festival punta ad essere un appuntamento di rilievo per cinefili e appassionati di tutte le età, regalando quattro giorni di emozioni e grandi incontri. Il Costaiblea, in questa edizione sostenuto dal Comune di Ragusa, dal Ministero della Cultura – Divisione Cinema-Audiovisivo, dalla Regione Siciliana – Assessorato Turismo e Spettacolo, dalla Sicilia Film Commission, celebra il cinema ma anche i luoghi iblei dove sono stati girati capolavori della storia del cinema italiano come L’avventura di Antonioni, Ladro di bambini, Porte aperte e I ragazzi di via Panisperna di Amelio, Divorzio all’italiana di Germi, Anni difficili di Zampa, Kaos dei fratelli Taviani, Una storia semplice di Greco, Diceria dell’untore di Cino, e tanti altri film fino ad arrivare alle trasposizioni dai romanzi di Camilleri, Il commissario Montalbano, Il giovane Montalbano, ed ancora La concessione del telefono e La stagione della caccia, diretti da Roan Johnson, film che hanno valorizzato la zona iblea anche dal punto di vista turistico. Negli anni sono stati ospiti del festival maestri del cinema italiano del calibro dei fratelli Taviani, Ettore Scola, Dario Argento, Liliana Cavani, Gianni Amelio, Giuseppe Bertolucci, Emanuele Crialese, e autori del “nuovo cinema italiano” come Mimmo Calopresti, Enzo Monteleone, Francesco Amato, Francesco Bruni, Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Luca Scivoletto, Alessia Scarso, Susanna Nicchiarelli, Costanza Quatriglio, oltre a grandi attori come Enrico Lo Verso e Greta Scacchi.
Credits: Matteo Garrone – (Ph. Greta De Lazzaris)