Sulla scorta delle scarse fonti storiche che ci sono pervenute, non possiamo esprimere un giudizio certo su questa setta che sicuramente esistette, ma le cui vicende oscillano tra realtà e leggenda.
Sembra che la società segreta dei “Beati Paoli”, la cui origine risale al 1185 e che più volte si sarebbe rinnovata operando in Sicilia e altrove, nascerebbe dallo strapotere e dai soprusi dei nobili che, in virtù del Mero e Misto Imperio, amministravano direttamente anche la giustizia criminale nei loro stati e molto spesso si servivano di bravacci per risolvere alla svelta quei casi che ragioni di opportunità o prudenza consigliavano di non far ufficialmente decidere alle loro corti.
La fantasia popolare ritenne e ritiene ancora che ogni cavità esistente nel sottosuolo della città sia stata utilizzata dai componenti della società segreta.
Fantasie che trovano un giustificabile sostegno nella presenza nella zona Nord-Ovest del territorio palermitano di vastissime cave di pietra coltivate in galleria che rendono in buona parte vuoto ed anche percorribile il sottosuolo.
Al “Covo de’ i Beati Paoli” rievochiamo tali atmosfere misteriche: seppur in un ambiente accogliente e confortevole, i nostri ospiti possono gustare i migliori piatti dell’alta cucina mediterranea in locali fortemente suggestivi che rievocano la magia di una delle più affascinanti pagine della storia palermitana.