La Riserva Naturale di Capo Gallo è una riserva della Sicilia istituita nel 2001 e gestita dall’Azienda Foreste Demaniali che ha apportato diverse migliorie all’interno territorio con la sistemazione dei sentieri, la creazione di staccionate, di muretti, di recinzioni e la pulitura del sottobosco. L’intero territorio della riserva si estende per 586 ettari e comprende Monte Gallo che termina con un promontorio chiamato Capo Gallo, dove si trova un importante faro.
Vista la natura carsica delle rocce, complice il mare, si sono formate delle affascinanti grotte come Grotta dell’olio. Queste grotte nell’antichità furono abitate dall’uomo e in alcune di queste sono stati ritrovati anche dei graffiti e reperti archeologici molto importanti. Per accedere a buona parte della riserva è necessario passare per il mare e i luoghi più facili da raggiungere, durante la stagione estiva, sono frequentatissimi e affollatissimi ed per questo sono posti sotto la vigilanza di guardie naturalistiche al fine di far rispettare, a turisti e bagnanti, tutti i regolamenti. La parte di mare che unisce Capo Gallo con Isola delle Femmine è stata dichiarata Riserva Marina.
La flora di questa riserva varia a seconda dell’ambiente naturalistico difatti sulla zona litoranea troviamo il finocchio di mare, diverse specie di limonium e nel mese di maggio il papavero giallo. La parte meridionale del promontorio è ricoperta da prateria mediterranea, arbusti di euforbia, ginestra spinosa e camedrio mentre la parte settentrionale da gariga e macchia mediterranea (palma nana, euforbia, lentisco, cappero, erica, mirto, timo, sommacco siciliano, asparago spinoso, alaterno, orniello, olivastro e ruta d’Aleppo).
Tra i mammiferi che si aggirano in questi luoghi possiamo annoverare la volpe, il coniglio selvatico e l’endemico toporagno siciliano; tra gli uccelli: il passero solitario, il fringuello, il verzellino, il pettirosso, la cincia, il merlo, l’occhiocotto, il colombaccio, la poiana, il gheppio, l’allocco, il falco pecchiaiolo, la cicogna bianca, il gruccione e il cuculo; tra i rettili: la lucertola campestre, il ramarro, il gongilo e il biacco.
Spettacoli naturali e tanta bellezza che si susseguono e fanno della riserva di Capo Gallo una delle più affascinanti dell’isola siciliana dove si può godere del mare o raggiungere il promontorio dal quale ammirare meravigliosi panorami.