La Sicilia offre tantissimi paesaggi spettacolari da poter ammirare e che permettono di toccare con mano la storia di questa regione meravigliosa.
Ecco perché Federica Miceli ha deciso di intraprendere questo avventuroso viaggio alla scoperta di alcune delle perle siciliane. Soprattutto si è concentrata nella parte meridionale, quella che per molti è nota come la culla della civiltà.
Tante testimonianze artistiche, patrimoni culturali e molto altro da scoprire in un viaggio letteralmente unico. Un’esperienza che qualsiasi turista potrebbe fare per capire cosa voglia dire effettivamente scoprire la Sicilia meridionale.
Il tour della Sicilia meridionale di Federica è partito da Ragusa, precisamente dall’aeroporto di Comiso. Proprio da qui ha avuto modo di spostarsi verso le varie località grazie ad un’auto a noleggio, in collaborazione con il sito www.tinoleggio.it.
Prima Tappa: Ragusa
La prima tappa di questo speciale viaggio nella Sicilia Meridionale non può che essere Ragusa.
La bellezza dei Monti Iblei rende l’atmosfera molto suggestiva. Senza dimenticare la distinzione particolare tra Ragusa Alta e Ragusa Bassa, la divisione comunemente fatta della città. A collegarle vi è una scalinata storica.
Seconda Tappa: Modica
Federica, a pochi km da Ragusa, ha raggiunto Modica. Un autentico gioiello per la Sicilia e non solo: infatti è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Un posto letteralmente magico anche per via della sua lunga storia legata al cioccolato.
Esiste infatti una delle cioccolaterie più antiche del mondo dove gustare prodotti davvero unici.
Oltre a considerare le tante chiese storiche che si trovano a Modica e che vanno visitate.
Terza Tappa: Scicli
A 40 minuti da Comiso si trova questa cittadina barocca molto particolare e suggestiva: Scicli. Molto particolare soprattutto perché ci sono alcune attività tradizionali antiche. Basti pensare, ad esempio, ad una delle più antiche farmacie d’Italia.
Federica ha avuto la possibilità di scoprire lo splendore di un posto dove si respira un’aria diversa, immersa nella storia locale.
Quarta Tappa: Portopalo di Capo Passero
Si tratta del punto più a meridione dell’intera regione, escluse le isolette. Si caratterizza soprattutto per un clima gradevole in gran parte dell’anno: non bisogna sorprendersi nel vedere in inverno persone in spiaggia.
A pochi passi si trova la spettacolare Isola delle Correnti, un’isola molto bella che si può raggiungere direttamente a piedi godendo di una vista mozzafiato. Si possono vedere le onde del Mar Ionio che si incrociano con quelle del Mediterraneo.
Quinta Tappa: Ispica
Nella vicina provincia di Siracusa si trova questo posto ideale per chi ama il tramonto. Infatti qui si ha modo di vedere delle combinazioni cromatiche davvero spettacolari.
Oltre a dover considerare che Ispica è famosa soprattutto per gli amanti del relax, magari all’insegna del buon vino. D’altronde si tratta di uno dei posti migliore dove sorseggiare un bicchiere di vino del posto accompagnato da altri prodotti tipici.
Sesta Tappa: Siracusa
La granita di mandorla con la celebre brioche non può che essere la prima cosa da fare per chi vuole visitare Siracusa. Si può poi passare al Duomo di Siracusa che è un luogo particolarmente emozionante in quanto fu tempio di Atena, chiesa bizantina, moschea e ancora molto altro.
Fino ad arrivare a Piazza Archimede dove c’è la Fontana di Diana che da sempre è una grande attrazione. Inoltre è giusto considerare una tappa presso il laboratorio di Flavia Massara, l’unica donna siciliana che prepara la carta papiro.
Senza dimenticare gli arancini e le varie combinazioni di ingredienti che si possono assaporare in questa città spettacolare e dalle mille emozioni.
Francesca Miceli