Di fiori e di piante, da giardino o da interni, in una parola di “Florovivaismo” si torna parlare a Marsala nella tre giorni dedicata a un settore che, malgrado la crisi, ancora regge.

Un comparto dove le aziende non chiudono, dove non c’è disoccupazione; un comparto dunque che ancora continua a mantenersi vivo, grazie soprattutto all’impegno di quanti vivono del settore dedicandovi parte della loro vita. E parliamo di imprenditori ma anche lavoratori e indotto.

13 Edizione Folorovivaismo Marsala

Questa tredicesima edizione è organizzata dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari attraverso il suo ufficio periferico Soat di Marsala, ma si avvale come sempre della preziosa collaborazione dell’Associazione Florovivaisti marsalesi, di cui è presidente Rino Bonomo, e di altri organismi. Importante anche la partecipazione fattiva del Comune di Marsala che mette a disposizione le strutture per l’esposizione dei fiori e delle piante e per i convegni.

Ancora una volta i floricoltori del comprensorio tra Marsala e Petrosino da martedì 15 e fino a giovedì 17 novembre, accoglieranno, buyers, giornalisti, tecnici e operatori del settore provenienti dall’ Italia e dall’estero per fare conoscere il vasto assortimento delle loro produzioni, la loro attività e le loro aziende.

Ma la tre giorni marsalese 2011, dedicata ai fiori e alle piante coltivate in questi 330 ettari di superficie, sarà anche l’occasione per verificare l’andamento dei mercati, e perché no, cercare nuove strategie per potenziare ancora di più il settore. La parte più importante della manifestazione è rappresentata dall’incoming commerciale che si articola in visite a stand espositivi presso il complesso monumentale San Pietro e le visite aziendali.

Quest’anno la manifestazione assume dimensioni regionali, in quanto i buyer, oltre alle produzioni del florovivaismo marsalesi, avranno la possibilità di prendere visione delle produzioni delle altre tre realtà florovivaistiche della Sicilia: Milazzo, Catania e Ragusa.

Oggi, infatti, nell’atrio del complesso monumentale di San Pietro alcune aziende marsalesi e le associazioni florovivaistiche di Catania, Milazzo e Ragusa allestiranno degli stand espositivi di piante per l’arredo urbano e per giardini, di piante verdi da interno e di piante fiorite.

Mercoledì 16 i buyer, dopo una visita ai mercati dei fiori “Il Contadino” e “Florabella”, visiteranno le più interessanti aziende florovivaistiche del marsalese. Alle 17 dello stesso giorno è programmato, sempre nella sala conferenze di San Pietro, un wokshop in cui buyers (quest’anno sono presenti rappresentanze di: Spagna, Tunisia, Albania, Romania e da altri Paesi dell’UE), produttori e giornalisti di settore faranno il punto della situazione.

L’incontro è stato promosso dall’Assessore regionale dell’assessorato delle risorse agricole e alimentari, Elio D’Antrassi, con lo scopo di individuare le strategie che la regione siciliana deve intraprendere per rendere sempre più competitivo questo comparto. Un’altra parte della manifestazione è dedicata al pubblico e ha lo scopo di promuovere la cultura della e piante e dei fiori fra i consumatori. Non mancheranno i convegni e le tavole rotonde previsti giovedì 17, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Agrario. L’assessore regionale sarà presente anche in occasione della tavola rotonda per presentare l’Associazione dei florovivaisti della Sicilia, costituitasi alcuni giorni addietro e che comprende tutte le associazioni che aderiscono a questa manifestazione.

Posto: Marsala (Palermo)
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