Museo Etno-antropologico della civiltà contadina
Il Museo Etnoantropologico della civiltà contadina di Agrigento è stato inaugurato nel 1991 ed è stato realizzato presso la scuola media statale “G. Palombo”. Gli insegnanti, gli alunni e le loro famiglie si sono impegnati fortemente nella realizzazione di questo progetto e hanno anche donato oggetti ed altro appartenenti loro.
Oggi il museo contiene circa 1400 reperti ed suddiviso in tre principali sezioni: Ambiente casalingo, Mondo Contadino e Attività Artigiana. Un museo per ripercorrere la storia, le usanze, per provare ad immaginare come vivevano i contadini di un tempo e cosa c’è ancora di loro.
L’ambiente del Museo è ben articolato e l’ambiente domestico ben ricostruito, con il letto, realizzato con cavalletti di ferro, tavole in legno e materasso imbottito di fibra vegetale, con accanto una culla in ferro battuto. Alla parete si possono ammirare immagini sacre, l’acquasantiera e le foto di famiglia.
Immancabile la cassapanca, dove un tempo si era soliti conservare la biancheria. Di fronte alla camera da letto si trova la cucina con tutto l’arredamento, tegami di creta, piattaia in legno e “sbriga” per impastare la farina e la madia fanno bella mostra sul piano inferiore della cucina.
Nella parte superiore invece si possono ammirare i “vasceddi”, contenitori per scolare la ricotta e il formaggio, cucchiai di legno e tappa bottiglie.