Pasticcio di Caponata

Pasticcio di Caponata

Pasticcio di Caponata

Il pasticcio di caponata è la “nobile” versione della comune caponata palermitana.
Tra le varie teorie sull’origine del nome, troviamo quella dei marinai che furono i primi ad usare questa salsa per ammorbidire le loro gallette dure, definite “cappone di galera”.

Al di là dell’etimologia, si può affermare con certezza che questa pietanza rimane unica nel suo genere, in quanto è composta da prodotti nostrani come, appunto, la melanzana che ha la caratteristica di essere compatta al punto da non assorbire l’olio durante la frittura.

Nel tempo divenne la regina degli ortaggi, infatti molti poeti l’hanno paragonata ad una bella donna: soda, carnosa e dalla pelle nera e lucida.

Ricetta Pasticcio di Caponata

Piatto gustoso e leggero della tradizione palermitana

Ingredienti

  • 10 melanzane
  • Una tazza di salsa di pomodoro
  • 50 g di capperi
  • 250 g di olive bianche snocciolate
  • Un mazzetto di sedano
  • Tre cucchiai d’aceto
  • Tre cucchiai zucchero
  • Olio
  • Sale
  • Pepe
  • Una pasta frolla già preparata

Preparazione del Pasticcio di Caponata

Tagliate le melanzane a dadini, mettetele a riposare in acqua e sale, scolatele, asciugatele e friggetele in olio abbondante. Soffriggete quindi il sedano tagliato a pezzetti con poco olio e unite olive e capperi. Aggiungete la salsa di pomodoro e in seguito l’aceto e lo zucchero per l’agrodolce. Lasciate cuocere a fuoco lento per qualche minuto, poi versate le melanzane, aggiustate il sale e il pepe e fate insaporire nel sugo. Spianate la pasta frolla in due foglie rotonde e foderate la teglia precedentemente imburrata con una di essa. Versate quindi, la caponata ricoprite con la foglia rimanente e infornate per circa mezzora a 150 °C. Servite il piatto, tiepido o freddo.

Buon appetito dal vostro Chef Fregoli!

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