Tutti voi conoscete sicuramente le cotolette nella classica ricetta milanese, ma forse non sapete che esiste un’alternativa altrettanto valida che ha avuto origine non nella grigia città lombarda, ma nella soleggiata e caldissima Sicilia.
A Palermo, le Cotolette si preparano aggiungendo alla panatura un trito di olive e capperi, per un sapore più deciso e corposo, e di caciocavallo grattugiato, che in Sicilia viene utilizzato in moltissime preparazioni.
La ricetta è semplicissima, e lascia libero arbitrio sulla quantità di odori che vorrete aggiungere, ovviamente vi consiglio di non esagerare, affinché un piatto sia ben riuscito, i diversi sapori devono essere equilibrati.
Ingredienti per cucinare le Cotolette alla palermitana
- 500 gr Carne a fette (vitello o pollo)
- 300 gr Pangrattato
- 30 gr Capperi dissalati
- 50 gr Olive nere snocciolate
- 50 gr Cacio cavallo grattugiato (o parmigiano)
- 1 Spicchio aglio tritato
- Prezzemolo tritato q.b
- Sale
- Olio Extravergine d’Oliva
PREPARAZIONE: Preparare la impanatura mescolando il pangrattato con l’aglio ed il prezzemolo tritati, il caciocavallo grattugiato e le olive e i capperi sminuzzati.
Per rendere le fette di carne più piatte e larghe, e per rompere le bigre più dure, utilizzate un batticarne, dopodiché passatele prima nell’olio e poi nel pangrattato condito.
Disponete le cotolette su una teglia precedentemente foderata con carta da forno e infornate a 200 gradi per circa 10/15 minuti, sino a quando non saranno ben dorate.
La caratteristica di questo piatto è che non richiedendo la frittura, risulta molto più leggero e digeribile della cugina milanese, ed è quindi adatto anche a chi segue un regime alimentare controllato (ma non ipocalorico!). Potete eventualmente arricchire la panatura anche con un trito di mandorle, per un piatto più “glamour” ma dall’ aspetto nordico ma dal sapore tutto siciliano.