Calatafimi gli “Scala Mercalli” ricordano i caduti di Pianto Romano con il nuovo brano musicale “The 1000 (Calatafimi Battle)”

Calatafimi gli “Scala Mercalli” ricordano i caduti di Pianto Romano con il nuovo brano musicale “The 1000 (Calatafimi Battle)”

Il brano degli Scala Mercalli tratto dall’album “Independence ” uscito per Alpha Omega Records ad inizio 2019. Motivo musicale dedicato alla prima e discussa battaglia avvenuta il 15 Maggio 1860, evento cruciale che diede inizio a tutta la “spedizione”, voluta per il fine di liberare il sud della penisola dall’oppressione borbonico/austriaca. Oggi su quel campo di battaglia insiste l’imponente monumento nazionale di “Pianto Romano” progettato da Ernesto Basile; il sacrario  custodisce le spoglie dei “picciotti” garibaldini e borbonici, ciò rende l’ossario un luogo unico.

Dal monumento passando per il “Viale della Rimembranza” si arriva alla stele che ricorda la gloriosa frase pronunciata da Garibaldi “Qui si fa l’Italia o si muore”.

Il brano “The 1000 (Calatafimi Battle)” dice: 1089 volontari garibaldini insieme a circa 300 insorti siciliani sconfissero per la prima volta l’esercito borbonico/austriaco formato da circa 2000 soldati meglio equipaggiati ed armati.
La band di origine marchigiana, in attività dal 1992,  ha in attivo numerosi album, nonché importanti partecipazioni ai principali festival rock sia in Italia che all’estero. La band si è evoluta nel tempo su più fronti, arrivando ad ispirarsi ai temi e ai grandi personaggi legati al Risorgimento e all’Unità d’Italia, dando vita a lavori e spettacoli particolarmente originali e caratterizzanti. Soprattutto recuperando il valore della musica come potente mezzo per unire le persone e lanciare messaggi rivolti all’impegno sociale, in un mondo sempre più diviso e distratto, dove è ancora relegata a un ruolo marginale di influenza e costretta a seguire le mode e le logiche commerciali.

Oggi gli Scala Mercalli interpetrano in pieno la filosofia  portata avanti dall’associazione “Segesta nel sogno” che si è caricata l’arduo compito di gestire il Monumento di Pianto Romano. Unire i popoli mettendo l’essere umano al centro di un mondo che oggi rischia di morire soffocato dal capitalismo.

Il presidente dell’ass. “Segesta nel sogno” Giuseppina Catalano

Video del Brano

 

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