Castellammare del Golfo, dal latino Castellum maris (Castello a mare), appartiene alla provincia di Trapani, conta 15.201 abitanti. Agli inizi dell’ottocento era chiamato “Al Madarig”, la scalinata (nome attribuito alla scalinata che collegava la città al porto). La sua economia abbraccia prevalentemente il turismo e la pesca.
La città è situata ai piedi del Monte Inici ed è circoscritta a est da capo Rama e a ovest da capo San Vito.
La città è stata sede di Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi per poi estendersi grazie al barone Federico d’Antiochia fino a diventare una base commerciale per l’esportazione del grano.
La splendida costa di Castellammare del Golfo
Ingloba totalmente un tratto di 7 Km di splendida ed incantevole costa, é molto frastagliata e varia.
Vi si notano piccole penisole e promontori, altipiani e varietà di spiagge.
Il turista puo appagare tutti i suoi desideri e tutte le sue aspettative relative al mare; trova la spiaggia sabbiosa con i suoi bassi fondali della Plaja, che potrà essere utilissima per il bagno di mare e per il bagno di sole grazie alla sabbia dorata e dove nelle vicinanze può visitare anche un relitto di un veliero, del VX secolo, trova la spiaggia ghiaiosa a Petrolo, a Marina Grande, a Guidaloca.
Porto siciliano di Castellammare del Golfo, incredibile villaggio costiero dell’isola di Sicilia, provincia di Trapani, Italia
Oggi è molto facile accedere a dette spiagge con mezzi motorizzati.
La località è ricca di grotte suggestive tra le quali: la Grotta di S. Margherita, la Grotta della Ficarella, la Grotta dell’Eremita e l’Abisso dei Cocci.
Inoltre, al museo del mare di Cala Marina, che è ubicato all’interno di una casa di pescatori, i visitatori possono ammirare gli strumenti ed attrezzi dì pesca di ieri e di oggi, tipici della marineria del luogo.
Tra gli strumenti di pesca sono messi in mostra la tonnara di Magazinazzi, la tonnara dì Castellammare, la tonnara di Scodello e quella del Secco.
Castellammare del Golfo è stata una location utilizzata nell’ambientazione di alcuni spot pubblicitari, film i quali “Ocean’s Twelve”, “Cefalonia”, “Il dolce e l’amaro”. Ancora oggi svolge un discreto traffico d’esportazione dei prodotti agricoli e dell’industria conserviera (tonno sott’olio e pesce salato).
Nelle zone limitrofe, ovvero a Segesta, vi sono le terme, dove una fonte di acqua ipertermale salso-sulfurea adatta per fanghi e vapori mira alla cura di reumatismi e artriti mentre a confine con i territori dei Castellammare del Golfo, Custonaci e San Vito lo Capo troviamo la Riserva dello Zingaro la quale è stata la prima riserva naturale istituita in Sicilia.
