Realmonte – Agrigento

Realmonte – Agrigento

Realmonte è un piccolo paese in provincia di Agrigento, sulla costa meridionale della Sicilia occidentale. Dista circa 15 chilometri dal capoluogo di provincia e si estende sulle pendici di una collina che dal mare si alza fino a 400 metri.

Il centro abitato si trova a circa 100 metri dal mare e offre panorami meravigliosi del fantastico mare siciliano. Del piccolo paese fanno parte alcune località marine molto rinomate come Baia di Capo Rossello, Punta Grande, Pergole e Giallonardo.

La storia di Realmonte

Questo territorio ebbe importanza fin dalla preistoria quando arrivarono i primi uomini dall’Africa.
Gli studiosi hanno ipotizzato che all’epoca esisteva un istmo che collegava la provincia di Agrigento a Capo Bonn, in Tunisia. Sono diverse le località realmontine che hanno fornito informazioni, attraverso i resti che vi sono stati ritrovati, e hanno testimoniato le vicende passate.

Uno dei ritrovamenti più importanti è quello fatto sul promontorio di Capo Rossello, dei resti umani (frammenti di cranio) appartenenti ad un australopiteco, uno dei progenitori del genere umano vissuto diversi milioni di anni fa. I ritrovamenti in questa zona sono stati diversi e nella zona delle Pergole è stato ritrovato un bellissimo reperto, l’”Amigdala di Realmonte”.

Anche dell’età ellenistica vi sono numerosi ritrovamenti quali cocci di vaso, punte di frecce, monete ed altri che risalgono al V-III secolo a. C. e che fanno pensare all’esistenza di una vera città greca che è andata persa e distrutta per le continue correnti marine che hanno eroso il territorio. Questa antica e scomparsa città aveva, molto probabilmente, il nome di Erbesso.

I greci furono cacciati, alcuni anni più tardi dai romani.
La testimonianza del periodo romano si trova soprattutto nei resti di una Villa, nei pressi della spiaggia
, formata da un cortile centrale al centro del quale era collocato l’impluvium.
Attorno al cortile si articolava l’abitazione che era formata da diversi ambienti con marmi intarsiati, mosaici e pavimento impermeabilizzato.
Attraverso i disegni dei mosaici sono rappresentate alcune divinità marine (Poseidone e Tritone)
.

All’interno della villa è stato ritrovato, oltre a vari utensili, anche un complesso termale che testimonia il benessere degli abitanti.
Gli storici fanno salire le origini di questa villa al I secolo d. C.. Si pensa che in questa antica zona vi siano ancora molte cose da scoprire che possano riportare alla luce il passato remoto di Realmonte. Passano gli anni e i secoli e nel 1500 circa Realmonte apparteneva al demanio di Girgenti.

In questo periodo si decide per la costruzione del sistema difensivo costiero.

Le incursioni sul territorio realmontino erano diverse e violente, e il punto d’approdo più utilizzato dai pirati era l’affascinante scogliera bianca, la “Scala dei Turchi”.

Nel sistema difensivo rientrano anche le torri di avvistamento di Monterosso e di Monte Rossello databili 1580 circa. Nel 1681, quando la Sicilia era dominata dagli spagnoli e regnava Carlo II con il titolo di Re di Sicilia, fu fondata Realmonte per volere di Domenico Monreale, difatti il primo nome del paese fu Monreale.

La Costa di Realmonte

Scala dei Turchi - Agrigento (Foto di Alfredo Rossi)Oggi Realmonte fa parlare di se soprattutto per la sua splendida costa formata da un susseguirsi di incantevoli spiagge e scogliere, invidiate da tutto il mondo.

Scogli a picco nel mare che affascinano e incantano per le loro variazioni cromatiche che vanno dal bianco (Scala dei Turchi) al rosso (Monte Rosso e Capo Rossello).

Le zone da visitare della costa di Realmonte sono: Lido Rossello, Costa Bianca, Capo Rossello, Scala dei Turchi, Monterosso, Pergole, Piscina e Punta grande ognuna delle quali presenta delle meravigliose ed uniche caratteristiche e nasconde delle bellezze tutte da scoprire come il Teatro di Costa Bianca circondato da un’arcata di calanchi.

L’impianto di questo teatro dell’epoca segestana è composto dalla cavea che è divisa in due settori e cinque cunei i quali possono ospitare circa 1500 spettatori. Data la sua forma, questo teatro è un esemplare unico nel suo genere nell’intera regione siciliana.

Dintorni di Realmonte

Poco distante dal centro abitato di Realmonte si trova la contrada di Scavuzzo, dove si trova la miniera di Salgemma, una delle più importanti della Sicilia.
Da questa miniera vengono estratti sale da cucina, cainite e altri sali potassici.

All’interno della miniera si trova una chiesa, la Cattedrale di Sale all’interno della quale si trovano la mensa, l’ambosone, la cattedra vescovile sovrastata dall’emblema, l’abside e varie acquasantiere.
Ciò che rende davvero particolare questa chiesa è che tutti gli elementi all’interno e tutti gli ambienti sono stati scolpiti nel sale
. Ogni anno il 4 dicembre all’interno di questa chiesa è celebrata la messa a cui partecipano tutti i rappresentanti della Provincia.

A Realmonte, un paese di appena 5000 anime, c’è tanto da vedere, tanto da visitare, ma non ci aspettano chiese, monumenti e palazzi ma tanta natura che con il suo incessante e scrupoloso lavoro ha saputo dare vita a posti meravigliosi.

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