Castello di Erice – Trapani

Castello di Erice – Trapani

Castello di Erice

La cittadina di Erice è di origine fenicia e il tempo non ha avuto effetti su di essa.
Il castello, conosciuto anche come castello di Venere, nasce sul monte San Giuliano di Erice nel XII secolo, proprio su i resti di un antico santuario dedicato alla dea, ad opera dei Normanni.
Presenta delle possenti mura e alte torri (Torri del Balio) che, purtroppo, oggi sono solo in parte visibili.
Nasceva come fortezza con scopo difensivo e a testimonianza di ciò il “piombatoio” (nelle antiche costruzioni erano dei fori attraverso i quali si faceva cadere olio bollente, o simili, sul nemico) sopra al portone d’ingresso.

Panorama dal Castello di Erice

Dal belvedere del castello si possono ammirare Trapani e le isole Egadi, la torretta Pepoli in basso, la Chiesa di S.Giovanni, la costa con Bonagia, il monte Cofano e, se c’è bel tempo, anche Ustica. Dopo la sua costruzione fu considerato uno dei punti più sicuri del paese nonché una delle più valide fortezze e i regnanti vi si sono succeduti. Ad Erice sono stati ritrovati, nel corso del tempo, vari oggetti di interesse artistico, storico e culturale: iscrizioni, statuette, monete, frammenti bronzei o ceramici, frammenti di vasi antichi, gemme di anelli con caratteri, candele di terra cotta di diverse foggie, chiodi di rame piccoli e grandi lance e cuspidi di saette di rame, e alcuni lavori di rame, etc.

>> Itinerario dei Castelli Siciliani

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